Il 2018 può essere considerato come l’anno della poesia a Bonorva. Dopo l’inaugurazione del museo “Poetas” e le celebrazioni per i 10 anni dalla scomparsa di Giuseppe “Peppe” Sozu” è stato bandita la ventunesima edizione del premio di letteratura intitolato a un altro grande esponente della poesia bonorvese, Paolo “Paulicu” Mossa.

Secondo il regolamento, le opere (inedite, mai pubblicate in internet e premiati in altri concorsi) potranno essere scritte in tutte le varianti del sardo. Per quelle in tabarchino e algherese è gradita la traduzione in sardo. 

Quattro le sezioni previste: “Peppe Sozu”  (poesie in rima, canzoni o mode), “Anghelu Dettori” (poesie senza rima), “Tore Tedde” (prosa) e “Antoni Sanna” (Pìulos).

Per quanto riguarda la prima, il tema sarà “Peppe Sozu e sa poesia a bolu”. Le mode dovranno essere composte da un’isterrida e tre “Fiores”, di una lunghezza di 12, 14 0 16 versi. Il poeta potrà concorrere per una sola sezione. Per la seconda si raccomanda di non superare i 42 versi, per la terza i 6 fogli e per la quarta i 280 caratteri.

I lavori dovranno essere inviati in un’unica copia, nella quale dovranno essere indicate anche le generalità e il numero di telefono dell’autore, all’interno di una busta chiusa all’indirizzo “SEGRETERIA DE SU PRÉMIU DE LITERADURA PAULICU MOSSA COMUNE DE BONORVA - ASSESSORADU DE SA CULTURA PIATA DE SANTA MARIA, 27 - 07012 BONORVA (SS)”.

Inoltre è possibile inviare l’elaborato e le generalità anche tramite indirizzo di posta elettrronica paulicu.mossa@tiscali.it. Le sezioni dovranno essere indicate all’esterno della busta o nell’oggetto della e-mail. la scadenza è fissata per il 16 novembre. La cerimonia di premiazione si terrà nel mese di dicembre.