L'ennesimo femminicidio, stavolta avvenuto nel piccolo comune del Sud Sardegna: un acceso diverbio tra le mura domestiche, nell'abitazione di via Turati 52, a Serramanna, finito in tragedia: Giovanni Murtas, 57 anni, ha ucciso la moglie, Marisa Pireddu, 51 anni, a coltellate. 

L'uomo avrebbe poi tentato di togliersi la vita ferendosi al torace con la stessa arma del delitto: è stato elitrasportato al Brotzu ed è ricoverato in gravi condizioni.

Il loro unico figlio che abita con loro, Antonio, 29 anni, al momento della tragedia non era a casa. Sul posto il personale operante della stazione Carabinieri di Serramanna e i colleghi della Compagnia di Sanluri, quest'ultimi guidati dal Capitano Aldo Meluccio, allertati dai vicini di casa che hanno sentito le urla della donna. Troppo tardi, la poveretta è stata trovata senza vita in una pozza di sangue: attesa l'autopsia del medico legale, Roberto Demontis.