Conclusi i rilievi sul luogo del fatto, le indagini sul tentato omicidio dell'allevatore di Fordongianus Federico Vacca proseguiranno domani con l'esame della vecchia Volkswagen Golf centrata da due colpi di fucile caricato a pallettoni esplosi da distanza ravvicinata.

L'auto è stata sequestrata e sarà oggetto di un'accurata ispezione che servirà a ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. I Carabinieri del Comando provinciale di Oristano sperano anche di ritrovare qualche proiettile, che tornerebbe sicuramente utile nelle indagini considerato anche che sul luogo del fatto non è stato rinvenuto invece alcun bossolo.

I rilievi ripresi stamattina con la luce del sole hanno riguardato in particolare le tracce, di ruote ma anche di scarpe, rimaste sul fondo sterrato della Provinciale 39, che è l'unica strada provinciale ancora non asfaltata.

L'unica certezza, a meno di 24 ore dal tentato omicidio, è che chi ha sparato lo ha fatto per uccidere e solo il caso probabilmente ha permesso a Federico Vacca di uscire illeso dall'agguato che gli è stato teso sulla via del ritorno a casa dopo una lunga giornata di lavoro in campagna.