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Si è chiusa con successo la prima giornata de L'isola in vetrina 2018 dedicata, in buona parte, allo street food targato Sardegna. Da largo Cala d'Oliva al piazzale “Guardia costiera”, passando per il lungomare Cristoforo Colombo, gli stand di degustazione sono stati presi d’assalto dai visitatori che hanno potuto degustare carni arrostite allo spiedo, fritture di pesce, salumi, formaggi e dolci sardi.
Sono tredici le aziende che hanno proposto, e lo faranno sino a domenica 26 agosto, i loro piatti tipici (primi con pasta fresca, secondi di carne e pesce, dolci, birre, vini e liquori). E poi ancora, le produzioni artigianali, gioielli e libri.
Una scelta vincente quella dell'assessorato comunale al Turismo di Stintino, in collaborazione con “La Mirò new events” e “Event Sardinia”.Non è mancato prorpio nulla: lo stand di Usini ha proposto gli Andarinos, oltre a pasta fresca, panadas e seadas.
Da Santa Giusta sono arrivate, invece, le fritture di pesce di Gianfra mentre da Capoterra le patatine fritte a spirale di Ajo Chips. La Proloco di Villasor ha offerto un menù completo a base di carciofi mentre da Sassari i formaggi, i salumi e i dolci della Salumeria Mangatia hanno saziato i palati sopraffini.
Le portate sono state accompagnate dalle birre artigianali Nora di Oliena, Sambrinus di Muros e i vini dell'enoteca Tastevin di Sorso. Spazio anche ai liquori artigianali e alla pasta secca della liquoreria Collu di Villasor e il torrone di Salvatore Cuccu di Pozzo San Nicola. Per gli amanti dell'antico gelato di Sardegna si sono saziati con “Sa carapigna” di Aritzo.
Per i giovani non sono mancati Gli street cocktail del Baretto cocktail truck di Santa Teresa. I visitatori sono hanno potuto ammirare le maschere in legno e i monili di Luigi Massidda di Thiesi, le cassapanche realizzate a mano dall'azienda D'Angelo di Alghero, i coltelli, coralli e gioielli lavorati dagli artigiani isolani Tore Pintus di Castelsardo e Gioais de Sardynia di Pula. Per le famiglie, infine, i libri sardi e per bambini di Pasquale Dolcezza di Sassari.
Curiosità hanno suscitato le barche a vela latina Sa Rata, arrivata a Stintino direttamente dalla Catalogna, e Santa Barbara che giovedì ha salpato l'ancora da Alghero per il porto del borgo turistico. La prima è dell'armatore di Barcellona Emili Armengol che con il suo equipaggio della Catalogna (Costa Brava) e delle Baleari (Maiorca e Minorca) ha impiegato 44 ore di navigazione per essere a Stintino.
Dalla Riviera del Corallo è arrivata la barca di Giovanni Porqueddu, il 9 metri Santa Barbara, che con otto persone a bordo parteciperà anche lei alla regata a vela latina. La competizione è stata posticipata al prossimo fine settimana a causa del forte vento previsto in questi giorni sul campo di regata.
Particolarmente apprezzati gli spettacoli al porto Mannu con i Chichimeca Trio (Claudia Crabuzza alla voce, Andrea Lubino alle percussioni e basso, Fabio Manconi alla chitarra e fisarmonica) e Moses, l'artista vincitore di Italia’s got Talent. Oggi 25 agosto e domani 26 il resto del programma.