Strade e sporcizia.

Le strade, anche per metafora, sono parte essenziale di tutto, del dove si vive e del dove si va.

Sono, spesso, i luoghi dell'inciviltà indistinta, di chi corre troppo, di chi non rispetta i codici, di chi, in prossimità degli spazi più utili, abbandona i rifiuti, deturpando l'ambiente.

Succede. Succede dappertutto, purtroppo.

E succede anche da noi, qui in Sardegna, nei nostri territori, così belli che, a volte, per apprezzarne la bellezza, basta un attimo, l'attimo che si coglie in strada, dal finestrino dell'auto, l'attimo che ci si ferma, magari su una strada panoramica, magari frequentata, magari bella, come la nostra statale 125.

È lo stesso attimo che basta a buttare per terra un fazzoletto di carta o una busta di plastica  e quanto si potrebbe tranquillamente tenere in auto e buttare a casa.

Bene, chiediamo a tutti di farlo, d'ora in poi, perché dalle nostre strade si possa continuare ad apprezzare la bellezza dei nostri luoghi, perché esse stesse, le strade, siano luoghi di civiltà e di bellezza.

Noi abbiamo chiesto ad Anas che ci dia una mano a ripulire e a prevenire, ciascuno per le proprie competenze, dentro un nuovo percorso di collaborazione istituzionale e sociale aperto al contributo di tutti. Anche vostro. 

Noi inizieremo a farlo subito.