“Con Agenda Industria inauguriamo un nuovo metodo di lavoro ed abbiamo deciso di partire con un settore che nell'Isola attraversa un momento particolarmente difficile”. 

Sono queste le parole del presidente della Regione, Christian Solinas, che nei giorni scorsi ha incontrato Cgil, Cisl ed Uil, le organizzazioni imprenditoriali, Confindustria e Confapi.

“La Sardegna deve ritrovare una sua politica industriale per promuovere e sostenere concretamente nuovi investimenti nel suo territorio – ha aggiunto Solinas -. Mettere insieme tutti i principali attori del 'sistema Sardegna', per ragionare oltre le emergenze, ha l'obiettivo di programmare e creare le condizioni positive per i prossimi decenni, così da restituire all'industria un ruolo strategico nell'economia regionale”. 

“I dati dimostrano che in Sardegna, da anni, la quota di contribuzione del comparto industriale è in progressiva riduzione (9.9% contro la media nazionale del 19.4%) – ha sottolineato l'assessore regionale dell'Industria, Anita Pili -. Finora, non sono state sfruttate le potenzialità del territorio e 'Agenda Industria' dovrà consentire di individuare una programmazione adeguata per il rilancio del settore. Il confronto tra le parti dovrà, in tempi brevi, trasformare i programmi in azioni concrete”.