Il ladro frugava nella cassetta delle offerte della chiesa parrocchiale, convinto di farla franca. Ma il vice parroco, entrato nel tempio di san Giovanni Battista, a Siniscola, per preparare una messa funebre, si è imbattuto nei suoi passi. Lo ha inseguito nelle strade del paese fino a quando la polizia ha arrestato il ladro ormai smascherato dal sacerdote. Si chiama Antonio Mele, vive a Siniscola.

LA SCOPERTA È successo nel primo pomeriggio di ieri. Intorno alle 14 don Totoni Cosseddu, originario di Orune, è entrato nella chiesa, al centro del paese. Orario insolito, ma il vice parroco aveva da preparare una messa funebre prevista poche ore più tardi. Quando ha varcato il portone della parrocchiale ha udito uno strano frastuono che lo ha incuriosito, ma soprattutto insospettito. Non ha faticato a scorgere il ladro che aveva già messo le mani sulle offerte custodite nella cassetta, in un angolo del tempio. Somma forse modesta, l'entità non è certa e neppure troppo importante.

IL PIANO Il ladro naturalmente non immaginava che a quell'ora qualcuno dei sacerdoti o dei fedeli potesse andare in chiesa. Le messe erano in programma nel pomeriggio, non certo al momento del pranzo. Perciò l'uomo era certo di poter agire indisturbato e di arraffare quei denari in modo facile, fuori comunque da occhi indiscreti. Invece, ha fatto male i conti, spiazzato dalla solerzia del vice parroco che ha mandato a monte il piano facendolo finire in manette. 

INSEGUIMENTO Il sacerdote lo ha praticamente colto sul fatto. A quel punto il ladro ha pensato alla fuga, a piedi. Ha imboccato una porta laterale della chiesa, la stessa che don Cosseddu ha notato essere stata forzata. Ha cercato di nascondere la testa, di coprirla con un giubbotto per non farsi riconoscere e confondere la sua identità di pecorella smarrita. Ma il sacerdote non si è arreso, ha cercato di non perderlo di vista mentre correva a perdifiato lungo le strade cittadine. Inseguimento in piena regola che, non senza fatica, si è concluso quando Antonio Mele è finito tra le mani della polizia. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di furto. Oggi comparirà davanti al giudice nel processo per direttissima.