«Dato atto che in questi anni Siligo, come gran parte dei comuni interni della Sardegna, rischia un progressivo “impoverimento demografico” con il rischio concreto di perdere un imponente patrimonio socio-culturale, che va necessariamente difeso e valorizzato, in modo da garantire le peculiarità specifiche dell’intera Comunità».

Inizia così la delibera di Giunta con cui l’Amministrazione comunale di Siligo, guidata dal Sindaco Mario Sassu, ha approvato le direttive al responsabile del servizio per l’attivazione di “@Siligo2018”, un bando per la concessione di un bonus relativo alle nuove residenze.

Secondo le disposizioni stabilite dalla Giunta, è necessario aver trasferito la residenza in paese dall’1 febbraio al 30 giugno 2018, essere titolari di un contratto di proprietà, usufrutto, comodato o locazione ad uso abitativo primario di un alloggio sito nel Comune di Siligo, un reddito Isee pari o superiore a € 7mila 500 euro, non aver già avuto la residenza a Siligo negli ultimi 12 mesi dalla data della domanda, la promessa di mantenere la residenza in loco per almeno tre anni e la presenza di almeno un figlio minore nel nucleo familiare che si trasferisce.

Il contributo è stato quantificato in 1000 euro (nucleo familiare di 3 componenti), 1300 (4 componenti) e 1500 (5 o più componenti). «Tali somme – si legge nella delibera –saranno corrisposte in due rate posticipate, la prima del 50% dopo 2 mesi a decorrere dalla iscrizione nell’A.P.R (Anagrafe della Popolazione Residente) del nucleo familiare e il restante 50% alla conclusione del secondo anno d’iscrizione, previa verifica della permanenza dei requisiti previsti».