Stanotte alle 3,20 circa, all’altezza dell’area di servizio Esso di Serrenti, nella zona denominata Villasanta, sono state segnalate ai carabinieri alcune persone che facevano autostop e camminavano pericolosamente a bordo strada. Su disposizione della centrale operativa della Compagnia di Sanluri, sono intervenute sul posto due gazzelle del locale Radiomobile, che hanno individuato un gruppetto di tre migranti, intento a fare ampi gesti alle auto in transito, con lo scopo preciso di ottenere un passaggio in direzione sud. 

Cercavano un modo per raggiungere il centro di Monastir in cui sono ospitati, avendo perso l’ultimo autobus che da Sanluri conduce al luogo. Erano infreddoliti e i carabinieri hanno fatto intervenire un’ambulanza del 118, affinché li equipaggiasse di mantelline termiche. Secondo quanto riferito, durante le prime fasi del controllo, uno degli africani, polemizzando sul fatto di pretendere una coperta e non una mantellina termica, ha lanciato contro i militari intervenuti una bottiglietta in vetro, contenente del dopobarba.

L'oggetto avrebbe colpito alla fronte uno dei carabinieri, trasportato d’urgenza e sanguinante al pronto soccorso dell’ospedale di San Gavino Monreale. Il responsabile dell’aggressione, che non è stato possibile identificare in quanto sprovvisto di documenti, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonché per lesioni personali. Dichiaratosi inizialmente minorenne, al termine dell’identificazione è risultato essere maggiorenne, algerino. I suoi due connazionali sono stati accompagnati al centro d'accoglienza.