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L'assessora Barbara Manca parla dei collegamenti in continuità territoriale tra Alghero e Milano Linate che prevedono il primo volo di andata dalla Sardegna in un orario definito scomodo da tutti quei passeggeri che, per motivi di lavoro, studio o salute, hanno bisogno di sfruttare il servizio con partenza e ritorno in giornata: "Il piano operativo proposto da Ita Airways per i collegamenti in continuità territoriale, che prevede il volo di andata da Alghero a Milano Linate alle 8.55, è l'ennesima criticità che ci troviamo costretti a dover affrontare. La scelta di questo orario è purtroppo consentita dal Decreto Ministeriale del 2021 e a quanto pare considerata più funzionale per la compagnia aerea. Noi siamo comunque già al lavoro per trovare insieme una soluzione più in linea con le necessità dei passeggeri e conveniente per il vettore".
"È evidente che un orario simile non sia congeniale a tante persone perché non consente di sfruttare le ore del mattino per assolvere ai propri impegni - commenta Manca -. L'iter di approvazione di quest'ultima procedura specifica per Alghero, bandita senza ricorrere a meccanismi di urgenza che avrebbero rischiato di lasciare nuovamente la gara deserta, è stato portato avanti con grande rapidità per fare in modo che fosse concluso in tempo utile per l'inizio del nuovo servizio. Per superare tutte le criticità attualmente riscontrate è però necessario intervenire sul Decreto ministeriale, che essendo stato emanato nel 2021, in piena epoca Covid, non rispecchia il quadro attuale. È infatti proprio il decreto a consentire il primo volo nella fascia oraria compresa tra le 7 e le 9".
"A tal proposito mi preme ribadire nuovamente che la decisione di bandire una gara della sola durata di un anno non è un caso, ma frutto della precisa consapevolezza di voler dare maggiore stabilità, efficienza e qualità al trasporto aereo in continuità territoriale attraverso il varo di un bando pluriennale - sottolinea l'assessora -. Ed è per questo che fin dal primo giorno stiamo lavorando per azzerare le storture e le criticità che ci siamo ritrovati tra le mani ed evitare che queste si possano ripresentare nel prossimo decreto ministeriale. Sarà proprio il nuovo documento a garantire orientamenti più coerenti con il contesto odierno".
"A ogni modo, per quanto concerne l'annualità di servizio che sta per essere inaugurato, possiamo dire che con Ita Airways, ma anche con le altre compagnie coinvolte nella continuità territoriale aerea, c'è un rapporto basato su un dialogo aperto e costruttivo - conclude Barbara Manca -. Confidiamo quindi che si possa trovare al più presto una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti, con conseguenti ricadute positive su tutto il servizio. Abbiamo già contattato Ita Airways, che tra l'altro incontreremo a Roma la prossima settimana".