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Domenica 5 ottobre, ad Alghero, nella scuola dell’infanzia Il Carmine, si è tenuta l’edizione Algherese del BLOCK PARTY per l’inaugurazione della TERRAIN BIENNIAL 2025. Un momento di musica, laboratori, giochi didattici musicali, sorrisi, abbracci e l’immancabile momento conviviale. La festosa manifestazione ha visto la scuola riempirsi di persone gioiose, curiose, stupite per un evento, nel suo genere, nuovo in città.
La TERRAIN BIENNIAL, arrivata alla sua sesta edizione, è un festival d’arte pubblica che riunisce artisti e abitanti del quartiere per realizzare opere d’arte sui prati, sui portici, sulle finestre, sui tetti dei quartieri di tutto il mondo.
Grazie all’opera Threads Of Us di Margherita Pantaleo, anche Alghero si è unita alla manifestazione mondiale che ha visto installazioni negli Stati Uniti, Cile, Danimarca, Germania, Grecia, Turchia, India, Italia.
Le opere realizzate nelle diverse città del mondo, geolocalizzate per poterle visionare tutte, saranno comunque visibili fino al 15 novembre nelle località indicate dalla mappa virtuale.


Nella scuola dell’infanzia “Il Carmine” di Alghero l’opera è installata sul ballatoio d’ingresso, facilmente visibile dalla strada sottostante. Threads Of Us vuole rappresentare, attraverso fili, intrecci, inserimenti, una metafora della società dove ogni singolo filo, espressione prima di tutto della propria individualità, incontra altri fili, altrettanto unici, che abbracciandosi, integrandosi, sorreggendosi, vanno a formare un insieme di persone che convivono in armonia curandosi gli uni degli altri.
La scuola dell’infanzia “Il Carmine” non è nuova a fare esperienza di arti figurative e musicali. Promuove nella sua metodologia una didattica laboratoriale, offrendo a tutti i bambini e bambine la possibilità di fare esperienze dirette con elementi che spaziano dalla creta, sabbia, rafia, plastica, foglie, carta, terra, acqua, scoprendo attraverso di essi le proprietà e i vari utilizzi sia noti che alternativi.
La stessa scuola possiede e cura costantemente un orto didattico che produce verdure stagionali che vengono utilizzate, trasformate, offerte; sono presenti agrumi, erbe aromatiche, specie arboree mediterranee come , corbezzolo, mirto, ginepro, ulivo, carrubo, gelso, lecci, aloe, liquirizia, elicriso, menta, melissa, lavanda.
Viene curato dai bambini e dalle bambine, in collaborazione con le famiglie, un giardino floreale.
La scuola si inserisce attivamente in progetti volti alla sensibilizzazione sui temi sociali e ambientali. Tra le recenti esperienze possiamo ricordare gli incontri sul tema degli incendi con l’associazione “Effetto Palla” e con il Comando locale dei Vigili del fuoco; la realizzazione di “aule natura” promossa dal WWF, l’adesione alla rete delle scuole che praticano “out door education”. Inoltre, si svolgono costantemente attività rivolte a promuovere le pari opportunità e l’abbattimento degli stereotipi. Non ultimo, il personale didattico segue percorsi di formazione complementare come ORFF, UIC.

