È stata ritrovata dalla Polizia la pistola usata dai due malviventi, la scorsa settimana, per sequestrare e minacciare un imprenditore algherese della nautica nel tentativo di estorcergli 50mila euro.

L'arma, una calibro 9, era nascosta in una moto in uso ai due arrestati, Dimitri Iacono e il suo complice di 16 anni, custodita in un locale di cui avevano piena disponibilità. Con la perquisizione è stata trovata anche della cocaina.

Ieri Iacono, assistito dagli avvocati Elias Vacca e Marco Salaris, è comparso davanti al gip Giuseppe Grotteria e alla pm, Enrica Angioni, per l'interrogatorio di garanzia, e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Domani mattina sarà il ragazzo di 16 anni, rinchiuso nel carcere minorile di Quartucciu, a essere sentito nel tribunale dei minorenni.

Iacono e il minorenne sono stati arrestati sabato scorso dagli agenti della Squadra mobile della questura di Sassari, che conducono le indagini. Sono accusati di sequestro di persona, estorsione aggravata e porto illegale di armi.

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