Resta ancora alta l'allerta per il maltempo, soprattutto nelle regioni del Centro-Nord, a causa di un ciclone simile a un uragano che sta influenzando l'Italia. Dopo le forti piogge delle ultime 24 ore, sono attese ulteriori precipitazioni intense oggi, accompagnate da venti che potrebbero superare i 100 km/h. Tuttavia, è previsto un miglioramento delle condizioni meteorologiche per domani e sabato. Per la Pasqua e il Lunedì dell'Angelo sono previste nuove piogge, eccetto al Sud dove il sole continuerà a splendere. Secondo le previsioni di Andrea Garbinato, caporedattore del sito iLMeteo.it, rimangono elevati i rischi legati alle alluvioni e alle frane, soprattutto nelle aree del Nord-Ovest, che rappresentano i principali fattori da tenere sotto controllo.

Ma anche il vento causerà delle vere e proprie tempeste con mareggiate associate; i venti più forti sono attesi con raffiche oltre i 100 km/h specie in Puglia e Calabria, poi intorno all'occhio del ciclone (Mar Ligure) ma anche su tutta la Pianura Padana. A causare il maltempo è "un mini uragano in pratica, in fase di spostamento dalla Corsica verso il Mar Ligure e poi verso la Toscana, che farà piovere sul bagnato - osserva il meteorologo -. Dopo il grave maltempo delle ultime 24 ore, in particolare tra Sardegna e Nord-Ovest, altre piogge torrenziali sono attese in questo giovedì nero".

"Si prevedono oltre 150 mm, l'equivalente di 150 litri per ogni metro quadrato, sul Piemonte, precisa Garbinato, "con nubifragi anche in Liguria, Valle d'Aosta, Lombardia e Toscana. Nel corso della giornata, poi, altri fenomeni diffusi colpiranno anche il Triveneto e gran parte della fascia tirrenica fino al Sud. Gli estremi di pioggia attesi variano dai 160 mm di Biella ai 150 di Aosta, fino ai 100 mm di Torino, 90 di Cuneo e i 50 mm di Genova e Massa Carrara. Insomma, pioverà come ai tropici quando arriva la stagione delle piogge". Domani il tempo migliorerà, il ciclone simil tropicale si sarà indebolito e allontanato verso l'Austria e l'Ungheria: residue correnti di Libeccio, sempre secondo l'esperto, attiveranno comunque ancora dei rovesci sparsi, i mari saranno ancora agitati e il tempo non brillerà comunque di sole pieno. Un miglioramento più deciso interverrà solo sabato quando avremo bel tempo su gran parte dello stivale, ma anche in questo caso si tratterà solo di una tregua. Un'altra perturbazione si avvicinerà velocemente dall'Atlantico guastando le festività di Pasqua e Pasquetta al Centronord, ma non al Centrosud.

Previsioni in Sardegna per giovedì 17 aprile 2025 (Fonte Arpas)

Cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con cumulati anche moderati sul settore settentrionale. Attenuazione dei fenomeni dalla serata.

Temperature: minime in calo, massime in lieve aumento sul settore meridionale stazionarie altrove. Venti: moderati o localmente forti dai quadranti occidentali, con rinforzi sino a burrasca sulle coste settentrionali. Attenuazione della ventilazione dalla seconda parte della giornata. Mari: molto mossi, agitati sul settore occidentale e settentrionale. Attenuazione del moto ondoso in nottata.

Previsioni in Sardegna per venerdì 18 aprile 2025 (Fonte Arpas)

Cielo generalmente poco nuvoloso con locali addensamenti più consistenti sul settore orientale. Aumento della nuvolosità alta in serata. Temperature: minime stazionarie, massime in aumento.

Venti: deboli o localmente moderati dai quadranti occidentali, localmente forti sulle coste settentrionali in mattinata. Attenuazione della ventilazione e tendenza a disporsi dai quadranti meridionali dalla serata. Mari: molto mossi o localmente agitati sul settore settentrionale e settentrionale, mossi su quello orientale; progressiva attenuazione del moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio. 

Tendenza per i giorni successivi (Fonte Arpas)

La giornata di sabato sarà caratterizzata da cielo velato per la presenza di nubi medio-alte. Per domenica si prevede cielo nuvoloso con precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con cumulati generalmente deboli. Le temperature minime tenderanno a un progressivo aumento, mentre le massime saranno in aumento sabato e in diminuzione il giorno dopo. I venti soffieranno deboli in prevalenza dai quadranti meridionali. I mari saranno mossi o molto mossi con moto ondoso in attenuazione.