Da oggi la Sardegna ritorna in zona gialla. Ci si può muovere liberamente all’interno della propria Regione senza bisogno di autocertificazione, anche se resta in vigore il coprifuoco notturno tra le 22 e le 5.

Gli spostamenti verso altre Regioni sono permessi solo per esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Tra le 5 e le 18 si potranno consumare cibi e bevande all’interno di bar e ristoranti, che potranno comunque operare per il servizio da asporto o consegna a domicilio fino alle 22.

Nelle giornate festive e prefestive restano chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

Mostre e musei saranno riaperti e visitabili con capienza ridotta dal lunedì al venerdì ma saranno chiusi nel fine settimana.

Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais avverte “Non è un liberi tutti” e dice:“La preghiera che faccio a tutti noi è quella di aiutare gli esercenti al rispetto delle regole, per non esporre loro a sanzioni e noi tutti a rischi sanitari e ad un successivo inasprimento delle misure. Aiutuamo chi lavora e che quotidianamente, con notevoli difficoltà, ci rende le giornate più piacevoli. La possibilità di lavorare in sicurezza è un diritto. Essere responsabili è un dovere".