PHOTO
Matteo Salvini frena in merito ai candidati governatori nelle Regioni guidate dal centrodestra chiamate al voto nel 2024. Nei prossimi mesi andranno al voto Sardegna, Basilicata e Abruzzo ed entro l’anno anche Piemonte e Umbria.
"Nessuna riunione e nessun accordo con Meloni e Tajani - spiega il leader della Lega - per cambiare gli uscenti. In vista delle prossime elezioni regionali, la Lega sostiene che il centrodestra unito debba supportare gli attuali presidenti. In particolare, la Lega ha già chiari anche i nomi per gli aspiranti consiglieri regionali. Le liste sono chiuse al 90 per cento e sono competitive".
Il leader della Lega, poi, definisce "totalmente prive di fondamento" le voci in merito a un possibile passo indietro di Christian Solinas in Sardegna. Il governatore sardo, non gradito a a tutta la coalizione, è sostenuto principalmente proprio dal Carroccio e quella sulla sua ricandidatura è la partita più delicata interna al centrodestra isolano in queste settimane.