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Nel pomeriggio di venerdì, durante un posto di controllo in viale della Musica a Quartu Sant’Elena, due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine hanno intimato l’alt ad una Smart con due persone a bordo. Il conducente, visto il segnale di arresto indicato dal polizotto, avrebbe prima rallentato la marcia per poi accelerare bruscamente dandosi alla fuga.
Dopo avergli nuovamente intimato di fermarsi, il giovane avrebbe ulteriormente incrementato la velocità, puntando la vettura verso un operatore che, per non essere travolto, è stato costretto a buttarsi sopra il cofano del veicolo di servizio.
La Smart ha quindi proseguito la sua fuga a forte velocità, creando pericolo per gli altri veicoli e pedoni che in quel momento erano presenti lungo il viale, allontanandosi nelle vie limitrofe.
Il capillare controllo nell’area circostante messo in atto dagli agenti ha consentito di individuare i due occupanti mentre si accingevano ad entrare a piedi in un piccolo parco del quartiere. L’auto invece è stata rinvenuta nella vicina via G. Gabriel. La coppia è stata fermata e accompagnata negli uffici del Commissariato di di Quartu Sant’Elena.
Al termine degli accertamenti l’uomo, un 33enne quartese con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e stupefacenti, è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di resistenza. Inoltre, è stato sanzionato per diverse violazioni al Codice della Strada, tra cui la guida senza aver mai conseguito la patente, veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, carta di circolazione e mai revisionato, velocità non commisurata e mancato arresto all’alt.
I fatti sono stati sottoposti al gip, che nell’udienza tenutasi nella giornata di sabato ha convalidato l’arresto con l’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria.