Stamattina a Pula, a chiusura di una serie di accertamenti investigativi, i carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere, nonché per guida in stato di ebbrezza alcolica, un 30enne cuoco del luogo, incensurato. Questi, intorno alle 6,30, in via Montesanto, è uscito di strada mentre era alla guida della propria auto, rimanendo fortunatamente illeso. 

Il successivo intervento degli uomini dell'Arma ha comportato, fra gli accertamenti necessari, la verifica dello stato di sobrietà del protagonista dell'incidente, così come richiesto dal codice della strada. Sarebbe emerso pertanto alla prova dell'etilometro un tasso alcolemico pari a 1,53 grammi per litro al primo accertamento e di 1,49 al secondo, con conseguente inevitabile ritiro della patente di guida. 

Successivamente, sa una verifica all'interno del mezzo i militari avrebbero constatato come l'uomo avesse a seguito un campionario di oggetti che non è possibile portare a spasso, in particolare, posti sotto al sedile, una mannaia da cucina della grandezza di 31 centimetri, un coltello da cucina della lunghezza di 33 centimetri, un coltello a serramanico della lunghezza di 22 centimetri e una carabina giocattolo priva del tappo rosso. 

Il tutto è stato posto sotto sequestro probatorio penale. L'uomo non avrebbe saputo dare spiegazioni esaurienti in ordine al perché custodisse all'interno della propria autovettura tali oggetti atti ad offendere.