"In questo momento, la componente industriale ha già messo sul piatto circa dieci milioni di euro per il comparto, che sono 5 centesimi per litro di latte. Da 0,60 euro, nel mese di febbraio siamo pronti a passare a 0,65 euro".

Così Pierluigi Pinna, dell'industria casearia dei Fratelli Pinna di Thiesi, al termine del tavolo di filiera del latte, convocato oggi a Cagliari dalla Regione per cercare di dialogare con le parti interessate alla vertenza 'latte' e per provare ad arrivare a un accordo sul prezzo da riconoscere ai pastori.

"Se si attueranno gli interventi preannunciati - ha precisato Pinna- penseremo a migliorare anche il prezzo di 0,65 euro. Dipende dai tempi della politica. Se domani vengono ritirati dei quintali come ha detto la Regione, e già un primo passo e se dopodomani vengono ritirati altri 20-25mila quintali dal governo, l'effetto sarà immediato".