In tutta la Sardegna la protesta degli autotrasportatori continua senza sosta. Le promesse fatte dal Governo non bastano, si chiedono atti concreti per ridurre il prezzo dei carburanti ormai schizzato alle stelle. I camionisti alzano la voce a nome di tutti i cittadini: l’aumento irragionevole dei prezzi, come spiegano, infatti, riguarda proprio tutti.

“A noi del settore trasporti questi giorni, guardando i video dei bisonti della strada che attraversano fieri e strombazzanti le strade della nostra bella terra, ci  si riempie il cuore d’orgoglio, sembra quasi di vedere un corteo festoso, che dando fiato alle trombe accompagna gli sposi” dice Luca Licheri della Licheri Trasporti. 

“Invece no, stiamo vivendo un momento drammatico della nostra vita lavorativa, tutti, titolari, autisti, magazzinieri e amministrativi, si perché non stiamo festeggiando proprio niente, qui c’è in gioco il nostro futuro, il nostro lavoro! Spero che quei signori che abbiamo mandato a sedersi in quei comodissimi scranni - conclude Licheri - si mettano al lavoro per cercare di porre rimedio a questa inesorabile agonia!!”