Diciotto infermieri in più a servizio del Presidio Ospedaliero Nostra Signora della Mercede, e  in generale della sanità ogliastrina. 

L’Area Socio Sanitaria Locale di Lanusei, insieme a quella di Cagliari, è – infatti – la prima a beneficiare del primo atto ufficiale del piano, avviato dall’ATS (Azienda per la Tutela della Salute) della Sardegna, per il superamento del precariato in sanità. 

Con Deliberazione del Direttore Generale n. 772 dell’8 maggio, avente per oggetto “Autorizzazione assunzione a tempo indeterminato n. 28 figure di collaboratore professionale sanitario infermiere”, si procederà, a breve, al reclutamento di 18 infermieri da destinare all’ASSL di Lanusei, in sostituzione di lavoratori interinali.

«Voglio esprimere la più viva soddisfazione per questo risultato – commenta il Direttore dell’ASSL di Lanusei, Andrea Marras -, che rappresenta un segnale di forte attenzione da parte del Direttore Generale Fulvio Moirano e di tutta l’ATS, per la sanità dell’Ogliastra».

Negli ospedali della ASSL di Cagliari, invece, saranno 28 in totale gli infermieri assunti a tempo indeterminato, già dai prossimi giorni, in sostituzione di lavoratori interinali, di cui 10 saranno impiegati nei presidi ospedalieri della ASSL di Cagliari.

“Stiamo lavorando per una progressiva risoluzione dell’emergenza della carenza di personale nei nostri ospedali – afferma il direttore dell’ASSL di Cagliari Luigi Minerba– . Con questo atto andremo ad incrementare gli organici dei reparti che attualmente sono in sofferenza per la mancanza di risorse”.