“Dopo la firma dell’accordo per i dodici mesi di cassa integrazione si apre una nuova fase nella vertenza per il rilancio del porto industriale di Cagliari”.

Lo ha dichiarato la segretaria Filt Cagliari Massimiliana Tocco che ha partecipato oggi al vertice convocato al ministero del Lavoro per scongiurare i licenziamenti annunciati dal terminalista Cict. 

“Il risultato raggiunto è un importante passo avanti ma – ha rimarcato– siamo impegnati sin da subito nella ricerca di soluzioni strutturali per riportare il transhipment a Cagliari e garantire certezze e stabilità a tutte le maestranze impegnate”.

L’auspicio è anche quello di avviare immediatamente un tavolo politico per superare le criticità legate ai diversi fattori che impediscono il rilancio del terminal.

Tra le priorità elencate dalla Tocco superare le difficoltà e le lungaggini burocratiche, l’obsolescenza infrastrutturale e i vincoli paesaggistici che precludono l'avvio della zona economica speciale e della zona franca doganale interclusa. 

“Occorre fare scelte decisive in tempi stretti – ha concluso – altrimenti si rischia di vanificare ogni opportunità di rilancio proprio nel momento in cui si sta ridisegnando la mappa della portualità a livello globale”.