Scoperto l'autore di un doppio incendio doloso a due ispettori dell'Inps, a Cagliari: sulle tracce degli investigatori anche il mandante dei due attentati di via Carboni Boi e l'altro a Quartu, avvenuti a ottobre del 2017. 

DALLA QUESTURA. La nota stampa di questo pomeriggio, diramata dagli uffici del dirigente Marco Basile, (Squadra Mobile), segue per filo e per segno l’attività criminale di due individui: scoperto l’autore di un doppio incendio doloso a due ispettori dell’Inps a Cagliari, potrebbe essere prestissimo scoperto dalla Polizia di Stato di via Tuveri anche il mandante dei due attentati, uno a Cagliari in via Carboni Boi e l’altro a Quartu, avvenuti a ottobre. Dagli accertamenti, svolti anche con il concorso del Nucleo Investigativo dell’Arma dei Carabinieri, intervenuti sul secondo evento, e con il contributo del locale Gabinetto di Polizia Scientifica è emerso che entrambi gli eventi hanno matrice dolosa e non si esclude che possano essere riconducibili alla stessa mano. 

LE INDAGINI. In proposito grazie all’acquisizione dei filmati presenti nei sistemi di video sorveglianza posti in prossimità degli eventi incendiari gli inquirenti sono riusciti a delineare l’identità dell’autore di entrambi i delitti che al momento è sotto la pressione investigativa della Squadra Mobile, coordinata dal dirigente Marco Basile. Dai conseguenti sviluppi investigativi non si esclude che l’esecutore materiale dei due delitti possa aver ricevuto un incarico da un mandante ancora ignoto ma in fase di identificazione da parte degli investigatori, che presumibilmente potrebbero aver organizzato il duplice incendio al fine di intimorire i due ispettori dell’Inps.  Infatti dallo sviluppo delle attività d’indagine è emerso che entrambe le vittime sono solite procedere ai controlli di competenza presso le aziende non solo congiuntamente, ma, come da prassi, a bordo delle proprie autovetture. Prosegue pertanto la volontà degli inquirenti a far luce sull’intera vicenda e giungere all’identificazione completa dell’esecutore materiale e di tutti i mandanti dei duplici incendi il cui movente potrebbe essere riconducibile all’attività ed ai controlli svolti dai due ispettori.