"Chi paga le bollette alla comunità rom di Sassari?"E' la domanda rivolta dal presidente di Alternativa Futura per l'Italia, Pietro Serra, al sindaco Nicola Sanna.

"E' tempo di far chiarezza - afferma il leader dell'AFI -, soprattutto in un momento come questo, dove centinaia di sassaresi fanno la fila alla Caritas e non si possono permettere un pezzo di pane. Come sappiamo i nomadi, in quanto tali, dovrebbero "nomadare", mentre non si spiega che a Sassari siano diventati sedentari. Il tutto tra l'abbandono e la sporcizia di un campo altamente inquinato per il quale ho chiesto la chiusura lo scorso 8 marzo".

"Tuttavia - prosegue Serra -, la richiesta è stata insabbiata da uno screen falso che è stato pubblicato da una consigliera comunale che guarda caso è la responsabile della Commissione area sosta rom a Palazzo Ducale. Chi lo abbia creato non è dato a sapere e di ciò se ne stanno occupando le autorità competenti. Ma le perplessità rimangono. Viene da chiedersi se non ci sia una regia ben precisa volta a delegittimare il pensiero di tanti cittadini che pagando le tasse non godono degli stessi diritti dei nomadi.

Perciò - conclude Pietro Serra -, l'amministrazione e in primis il sindaco Nicola Sanna, forniscano risposte. Chi paga le bollette ai rom se questi non lavorano?".