Le richieste sono chiare: attuare "qualsiasi azione" in grado di portare il prezzo del latte ad almeno un euro netto al litro (Iva esclusa), mettere a disposizione 20 milioni di euro per il ritiro immediato di parte delle giacenze, la regolamentazione della vendita di latte tal quale, costituire un osservatorio dei prezzi del formaggio che analizzi la formazione del prezzo del latte e un piano di produzione da fissare all'inizio della campagna, non solo per il pecorino romano ma anche per le altre Dop.