PHOTO
Una donna ultrasettantacinquenne proveniente da un paese nel Campidano Oristanese, ma attualmente residente nella penisola, è stata infettata dal virus della West Nile. Si tratta del quinto caso umano di Febbre del Nilo riscontrato nell'anno in corso nella provincia di Oristano.
La paziente era stata ricoverata due settimane fa nel reparto di Medicina dell'ospedale San Martino di Oristano con sintomi simili all'influenza, e al momento delle dimissioni ieri, lunedì 18 agosto, i risultati degli esami hanno confermato la presenza del virus della West Nile. La signora è ora tornata a casa nel suo paese d'origine e fortunatamente si trova in buone condizioni di salute.
Dopo la diagnosi, il dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria, guidato da Maria Valentina Marras, ha immediatamente attivato tutte le procedure previste: un'indagine epidemiologica e la delimitazione dell'area circostante la sua abitazione, al fine di effettuare una disinfestazione accurata entro un raggio di 200 metri dalla stessa casa.
In precedenza, altre tre persone ultrasettantenni e un individuo ultrasessantacinquenne erano risultati positivi al virus. Il primo di Oristano è tuttora ricoverato in terapia intensiva presso l'ospedale locale, il secondo di Santa Giusta è in terapia intensiva all'ospedale di San Gavino, il terzo di Villaurbana è ricoverato presso l'ospedale Santissima Trinità di Cagliari, mentre il quarto di Oristano si trova nel reparto di Medicina dell'ospedale San Martino di Oristano.