Duecentotrenta controlli, 70 ispezioni con 19 illeciti amministrativi per un importo totale di circa 25.000 mila euro di sanzioni. Una denuncia penale e sequestro di oltre 20 attrezzi da pesca non conformi, più di 500 metri di reti abusive e circa 150 kg di prodotti ittici, tra cui diversi esemplari di ricci di mare. Sono i numeri di una vasta operazione della Guarda costiera di Cagliari.

Tra le violazioni riscontrate anche quelle relative alla cattura dei ricci: sequestrati esemplari presi illegalmente e vasetti di polpa pronti a finire sulle tavole dei consumatori senza il previsto percorso di tracciabilità. Attività di controllo anche nei mercati ittici: elevate 6 sanzioni ad altrettanti esercenti per violazione delle norme obbligatorie sull'etichettatura, oltre al sequestro di circa 150 kg di prodotto.

Nel corso dell'operazione, inoltre, due persone, di cui una irreperibile, sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Cagliari per violazione dei sigilli e delle norme sulla custodia dei beni oggetto di sequestro: denunciati nel 2018 per aver installato un laboratorio di essiccazione abusivo di oloturie, hanno sottratto tutti i beni oggetto di sequestro costituenti corpo di reato. Infine, interventi a mare dalle motovedette e del personale del 4° Nucleo Sub della Guardia Costiera di Cagliari soprattutto per il controllo della pesca abusiva di personale senza licenza e per il rispetto delle distanze di pesca e conformità degli attrezzi.