Dopo essere stato montato in tempi record, sarà operativo tra oggi e domani l'ospedale da campo della Croce Rossa Italiana consegnato alla Assl di Nuoro per gestire l'aumento dei contagi da Coronavirus. La struttura, che lavora a pressione negativa grazie a dei motori esterni, ospiterà un reparto Covid semi-intensivo con 20 posti letto e relativi servizi. Una volta attrezzato con i dispositivi medico-sanitari, l'ospedale da campo sarà gestito direttamente dall'azienda sanitaria nuorese, che metterà in azione i propri medici e infermieri, dando una boccata d'ossigeno al vicino ospedale San Francesco e allentando la pressione alla seconda ondata pandemica.

L'ospedale occupa circa 300 metri quadrati nel parcheggio antistante il nosocomio cittadino.

"Abbiamo anticipato i tempi e oggi consegniamo questa struttura alla Assl grazie al lavoro dei volontari civili,  del corpo militare e infermiere volontarie, personale dipendente del nucleo di pronto intervento e dei comitati territoriali CRI che hanno messo a disposizione i loro uomini per il montaggio delle tende in questo difficile momento per tutti noi - dice all'ANSA il presidente regionale della Croce Rossa Sergio Piredda - Ringrazio anche i volontari delle associazioni della Protezione civile regionale con i quali si è instaurato un bel rapporto di collaborazione".

E' la prima volta che questo ospedale da campo viene utilizzato in Sardegna. Durante questa nuova emergenza, si tratta del primo operativo in Italia dei tre a disposizione dell'associazione.