Si chiamava Antonio Giovanni Calia l'allevatore di Lula ucciso questa mattina nelle campagne del paese barbaricino.

L'uomo, 63 anni, è stato assassinato a colpi di fucile nel terreno dove accudiva alcuni maiali in località Suadu, all'ingresso del paese.

A trovare il corpo senza vita di Calia è stata la moglie, andata a cercarlo insospettita dal suo ritardo.

L'allevatore era stato condannato in passato assieme ad Annino Mele per il sequestro di Luigi Devoto (avvenuto nel 1985) e aveva passato vent'anni della sua vita in prigione.