Autunno in Barbagia questo fine settimana accende i riflettori su Olzai, piccolo borgo di granito che vanta un'antica tradizione gastronomica e artigianale. «Anche quest'anno - dice il sindaco Tonino Ladu - investiamo sull'aspetto culturale della manifestazione puntando ancora una volta sulla valorizzazione del nostro patrimonio ricco di storia». Durante la manifestazione verrà presentato il catalogo delle opere d'arte e la guida turistica di Olzai. «Chi avrà il piacere di venire a trovarci - è l'invito del primo cittadino - farà un viaggio alla scoperta dei saperi e dei sapori del nostro paese». 

 

IL PROGRAMMA Lo scorso novembre, la manifestazione era stata rinviata in segno di rispetto per le vittime dell'alluvione. «Abbiamo deciso di annullare l'evento - spiega il sindaco Ladu - perché non eravamo nello stato d'animo giusto per festeggiare. In quei giorni ero impegnato in prima persona a Olbia e a Torpè per dare una mano agli alluvionati». Il viaggio nelle cortes olzaesi avrà inizio questo pomeriggio, quando nella sala convegni Mesina verrà presentata la nuova guida turistica, tratta dalla collana edita dalla Carlo Delfino Editore “Tutti i Comuni della Sardegna” e curata da Salvatore Tola. Da non perdere la lavorazione dei pani tipici di Olzai, su pane fresa e pane modde , e la degustazione negli antichi forni a legna. 


IL VECCHIO MULINO Nell'antico mulino idraulico del rio Bisine verranno mostrate le tecniche di molitura del grano Capelli coltivato nei campi di Olzai. «Dal punto di vista gastronomico - dice Pina Noli, presidente della Pro loco - non mancheranno i prodotti tipici del centro Sardegna, dal formaggio al pane carasau, dal vino ai liquori, dal miele alle marmellate ai dolci. Nonostante la frenesia dei giorni che precedono l'evento, è grande l'entusiasmo degli olzaesi pronti ad accogliere i visitatori che anno dopo anno ci fanno visita nel nostro grazioso e ospitale borgo».