Si chiude tra sorrisi e grande soddisfazione l’undicesima edizione di “Castagne & Vino Nuovo”, la manifestazione che ogni autunno accende il cuore di Lanusei. Tre giornate di incontri, musica, sapori e tradizioni che anche quest’anno hanno riempito il centro storico ogliastrino di vita e di entusiasmo, confermando quanto questo appuntamento sia ormai parte dell’identità del paese.

"È andata benissimo, siamo tutti molto contenti", racconta con orgoglio Federico Pili, presidente del Centro Commerciale Naturale di Lanusei. "I visitatori sono stati tantissimi, superando le aspettative molto più degli altri anni, segno che questo format della Fiera sta piacendo". E in effetti, nonostante la pioggia copiosa di domenica mattina, la manifestazione ha registrato un’ottima affluenza: "Il tempo ha inizialmente scoraggiato i più indecisi, però poi è migliorato ed è stata una bella serata".

Per tre giorni Lanusei ha offerto il meglio di sé. Le vie principali, da via Roma a piazza Vittorio Emanuele II, si sono trasformate in un percorso fatto di profumi, musica e sapori, tra stand, spettacoli, laboratori e punti ristoro. "L’offerta era veramente ricca: spettacoli, intrattenimento per bambini, convention e laboratori", spiega Pili. Un impegno che si è visto e ha dato i suoi frutti.

Il pubblico era variegato. "Bambini, coppie più adulte e giovani famiglie", racconta ancora l’organizzatore. Un mix di generazioni che ha reso l’atmosfera ancora più viva, fatta di risate e caldarroste condivise. E proprio le castagne sono state tra le protagoniste assolute: "Abbiamo consumato circa 10 quintali di caldarrostes, quasi il doppio dell’anno scorso".

Tra i momenti più graditi, quelli dedicati alla cucina tradizionale e alle esperienze dal vivo. "Tutto ciò che è tradizione e cultura viene sempre apprezzato dai visitatori", sottolinea Pili. "Il culurgiones nello specifico l’ha fatta da padrone, perché è un piatto proprio caratteristico dell’Ogliastra e di Lanusei in particolare". I laboratori e lo show cooking poi hanno conquistato il pubblico: "Abbiamo ospitato una chef di Bari Sardo per una dimostrazione culinaria, ha preparato la minestra di castagne. C’è stato molto interesse, le persone hanno preso spunto e l’hanno gradita".

L’atmosfera, come sempre, è stata quella di una grande famiglia. Un evento che nasce dall'impegno e dal lavoro di tanti e dal legame profondo con il territorio, e che ogni anno diventa un modo per ritrovarsi, ma anche per conoscere le radici sarde.

Federico non dimentica chi ha reso possibile tutto questo: "Ringraziamo il Comune di Lanusei, Laore e il nostro main sponsor 'Tuttigiorni'. E poi ovviamente tutte le persone che hanno partecipato alla buona riuscita della manifestazione. Con l’augurio - una promessa semplice ma sincera - di rivederci l’anno prossimo".