In arrivo in Ogliastra un’importante cifra per la riqualificazione degli acquedotti.

L’iniziativa è inserita nell’ambito del programma d’interventi strutturali delle opere del Sistema idrico multisettoriale regionale che puntano a risolvere le problematiche relative all’approvvigionamento idrico.

L’iniziativa è partita dall’assessore regionale ai Lavori pubblici Roberto Frongia accolta dalla Giunta. «Siamo impegnati a dotare la Sardegna di un sistema infrastrutturale, anche idrico, moderno ed efficiente – dice l’assessore Frongia -. Abbiamo in uso una infrastrutturazione vecchia di mezzo secolo e più, che non riesce a soddisfare i bisogni e le necessità di una società moderna. Lavoriamo costantemente con tutti i soggetti che si occupano del mondo dell’acqua in Sardegna (Enas, Egas, Distretto idrografico, Consorzi, Abbanoa) per garantire efficienza». 

L’assessorato dei Lavori pubblici ha proposto di assegnare tre milioni per lo schema acquedottistico dell’Ogliastra, con particolare riferimento all’intervento da realizzarsi nel territorio di Villagrande Strisaili. La Giunta ha riprogrammato le risorse assegnate a un intervento ritenuto decisivo per l’approvvigionamento idrico dell’area interessata.


La stessa cifra verrà versata nelle casse del consorzio di bonifica della Nurra  per la realizzazione di un intervento che prevede il raddoppio dell’ultimo tratto di condotta di collegamento tra la vasca terminale dell’acquedotto Coghinas e i serbatoi Campanedda in capo al sistema idrico multisettoriale regionale gestito da Enas e di integrare la dotazione finanziaria per la realizzazione di un by-pass della diga finalizzato all’utilizzo dei reflui della città di Sassari.