Grande attesa a Urzulei per la prima edizione dell’evento "Tra montagne e tradizioni", una due giorni all’insegna della valorizzazione del territorio, delle arti popolari e delle eccellenze enogastronomiche locali, i prossimi 15 e 16 novembre.

Conosciuto per la sua posizione tra montagne, gole e panorami mozzafiato, Urzulei è considerato una delle porte naturali del Supramonte di Baunei-Urzulei, luogo in cui la natura e le tradizioni continuano a vivere grazie all’impegno della comunità. 

L’obiettivo della manifestazione, organizzata dalla Pro loco di Urzulei con il patrocinio del Comune e dell’Assessorato regionale del Turismo, è quello di far conoscere ai visitatori il paese e il suo territorio, ma anche di offrire loro l’opportunità di immergersi nelle tradizioni locali, dalla musica sarda ai balli folk, dall’artigianato tipico ai laboratori esperienziali. 

Saranno quindi due giorni di grande festa in cui si coinvolgeranno tutte le generazioni, con un succulento programma che unisce cultura, spettacolo e convivialità.

IL PROGRAMMA

La manifestazione prenderà il via sabato 15 novembre alle ore 10 con l’apertura degli stand artigianali e del percorso enogastronomico, dove i visitatori potranno scoprire e gustare le eccellenze del territorio, partecipando anche ai laboratori esperienziali pensati per valorizzare le tradizioni locali.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, il paese si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto con le esibizioni di numerosi artisti e gruppi folkloristici: Giuseppe Masia, Maria Giovanna Cherchi, Incantos, Roberto Tangianu e Peppino Bande, Andrea Zara, Laura Santucciu e Fabrizio Sanna, Simone Cabiddu e i Tenores di Urzulei, insieme ai Tenores “Murales” di Orgosolo e “Tuones” di Oliena. Ad animare le vie del paese ci saranno anche i gruppi folk di Lula, Villagrande, Urzulei, Orosei, Oliena, Tortolì e Tertenia, affiancati dai Tamburini e Trombettieri “Pro Loco” di Oristano.

La serata, dalle ore 21, sarà dedicata allo spettacolo dei Novos Sonos, Alessio Carta, Claudio Sanna, Francesco Lodi, Simone Argiolas e Andrea Sanna, offerto dai Fedales 1962 e presentato da Giuliano Marongiu. Durante la notte di festa non mancheranno le sonorità itineranti delle fisarmoniche di Simone Cabiddu e Federico Perino, che accompagneranno il pubblico lungo le strade del paese.

Domenica 16 novembre la giornata inizierà alle 9.30 con il ritrovo in piazza Fontana per un’escursione alla scoperta del Supramonte di Urzulei, un’occasione per immergersi nella natura e nei paesaggi selvaggi che circondano il borgo. Dalle ore 10 riapriranno gli stand artigianali e il percorso enogastronomico, insieme ai laboratori dedicati alle tradizioni locali.

Il pomeriggio, dalle 15 alle 18, sarà dedicato alla danza e al canto, con Fantasias de Ballos, protagonisti Fabrizio Piras, Luca Oppo, Yago Mastinu, Lino De Marchi e Andrea Pisu. A seguire, spazio alle maschere tradizionali sarde e ai cori polifonici “Gusana” di Gavoi, diretto da Claudio Deledda, e “Voches ’e Ammentos” di Galtellì, diretto da Pietro Marrone. Sul palco anche il gruppo “Amigos” — composto da Davide Puligheddu, Martino De Luigi, Michele Deiana, Costantino Lai e Maria Antonietta Bosu — che arricchirà il pomeriggio con un repertorio di canti popolari.

A concludere la due giorni di festa sarà, dalle ore 18, lo spettacolo A Ballare, con Roberto Fadda, Emanuele Bazzoni, Stefano Tatti e Massimo Pitzalis, accompagnati ancora una volta dai fisarmonicisti itineranti Simone Cabiddu e Federico Perino. Anche questa esibizione è offerta dai Fedales 1962, che chiuderanno così un weekend di musica, tradizione e convivialità nel cuore del Supramonte.

A presentare l’intera manifestazione sarà Giuliano Marongiu.

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