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I Carabinieri della compagnia di Ottana, al comando del capitano Alessio Zanello, insieme agli Agenti della Squadra della Questura di Nuoro, diretti dal vice questore Fabrizio Mustaro, ieri sera hanno arrestato tre persone, ritenute responsabili della rapina avvenuta il 15 giugno 2013 al “Brico Io” di Nuoro.
In seguito alle indagini svolte, sono finiti in manette: Gonario Morittu, 21enne, pregiudicato, già ristretto presso la casa circondariale di Nuoro, Francesco Carta, 34enne, pluripregiudicato, anche lui già ristretto presso la casa circondariale di Nuoro, e, infine, Marco Zaccheroni, 30enne, pregiudicato, dipendente del “Brico Io”.
I tre malviventi, si sarebbero nascosti all’interno dell’esercizio commerciale di via Resistenza, e usciti allo scoperto al momento della chiusura. Armati di pistola, avrebbero minacciato i dipendenti, si sarebbero fatti aprire la cassaforte e avrebbero rinchiuso i lavoratori all’interno del bagno.
I ladri poi si sarebbero fatti consegnare le chiavi di una vettura e con questa sarebbero scappati con un bottino di circa 15mila euro.
Dalle indagini, è emersa una struttura organizzata dedita alle rapine, all’interno della quale Carta e Morittu sarebbero i soggetti “forti”.
I due sono detenuti anche per la rapina aggravata commessa ai danni della gioielleria “Fadda” e per il furto aggravato di bestiame.