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“Questa mattina la giunta comunale di Nuoro ha deciso di ridursi le indennità del 20%. Finalmente un atto che va nella direzione della diminuzione della spesa dopo tre anni di sprechi – ha affermato il Capogruppo del Pdl Pierluigi Saiu -. Di fronte a una scelta come questa anche noi, che pure ci contrapponiamo con forza a questa amministrazione, non possiamo che essere d'accordo. Del resto, un'opposizione seria deve criticare quando c'è da criticare ma deve essere anche capace di riconoscere una decisione buona quando ne vede una e quella di ridursi l'indennità da parte degli assessori lo è.
Una scelta che condividiamo e che crediamo debba adottare anche il Consiglio comunale. Ecco perché il gruppo del PDL depositerà lunedì una proposta di delibera affinché anche i Consiglieri comunali riducano del 20% il loro gettone di presenza. Non stiamo parlando di grandi risparmi, occorre dirlo, ma riteniamo che anche la politica cittadina, riconoscendo il grave momento di difficoltà che vive la nostra comunità, debba dare un segnale. Un segnale di vicinanza ai giovani che non hanno lavoro, alle famiglie in difficoltà e alle imprese in ginocchio. I morsi della crisi qui si sentono più che altrove perché la nostra è un'economia più debole e fragile. Del resto già nell'ottobre del 2010 i consiglieri Paolo Manca e Giuseppe Tupponi del gruppo di opposizione "La Città in Comune" presentarono una mozione sulla riduzione dei costi della politica indicando proprio nel 20% la riduzione del gettone dei Consiglieri comunali e delle indennità degli assessori Quella proposta fu però bocciata dalla maggioranza del Consiglio comunale. Dopo tre anni la Giunta fa sua quell'idea, partita dall'opposizione, e decide finalmente per una riduzione delle indennità degli assessori. Forse i tempi sono maturi e allora è giusto provare a ripresentare quella stessa proposta di riduzione del gettone di presenza dei Consiglieri comunali, confidando, questa volta, in un voto favorevole da parte dell'assemblea cittadina. Per tre anni abbiamo chiesto che si riducessero assessori, indennità e staff. Dopo tre anni di battaglie qualcosa sembra che si stia muovendo e non possiamo che esserne soddisfatti. Il Consiglio comunale deve fare la sua parte e noi chiederemo che anche i Consiglieri rinuncino a una parte del gettone per aiutare un bilancio in rosso e una città in crisi. E' un atto di responsabilità a cui non vogliamo e non dobbiamo sottrarci”.