Il Tribunale di Nuoro ha espresso parere favorevole rispetto alla vaccinazione di un quindicenne del centro Sardegna. Mentre il papà era d'accordo perché si procedesse all'immunizzazione del ragazzino, la madre, medico no vax e già sospesa dal lavoro, non lo era affatto.

Il decreto del giudice ha però stabilito che venisse sospesa temporaneamente la facoltà genitoriale della madre per permettere così al papà dell'adolescente di firmare l'atto di consenso informato.

Il ragazzo, come riportato da La Nuova Sardegna, trovatosi al centro della diatriba, alcuni mesi fa si era recato insieme al padre dall’avvocata Annalisa Pittorra, presidente della sezione nuorese dell’Osservatorio nazionale sul diritto alla famiglia, per cercare di recuperare un piano di normalità in ambito scolastico e sociale: frequentare le lezioni, fare sport, uscire con gli amici. Il giudice gli ha dato ragione.