I Carabinieri dello squadrone eliportato cacciatori di Sardegna in supporto ai militari dell’Arma della stazione di Arzana ieri sera, intorno alle 20, hanno arrestato quattro persone poiché colte nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

In carcere sono finiti Stefano Marongiu, 32enne residente a Cardedu, Nicolò Piras, 26enne di Arzana, Federico Luigi Laisceddu di 33 anni, e Vincenzo Beniamino Marongiu, 44enne, entrambi arzanesi.

I quattro sono stati bloccati dai Carabinieri dopo che hanno tentato una rocambolesca fuga sui tetti delle abitazioni.

I militari dell’Arma hanno perquisito la casa diroccata utilizzata dagli arrestati come sito per la lavorazione della cannabis indica. Sono stati trovati 7,5 chili di infiorescienze, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento.

Nell’abitazione di Vincenzo Beniamino Marongiu, arrestato anche con l’accusa di violazione della normativa sulle armi, è stata invece trovata una pistola con matricola abrasa, modello beretta 418 calibro 6.53 e una carabina weihrauch hw 977 calibro 4.5 mm, la cui potenzialità è stata presumibilmente alterata. 

Stefano Marongiu è stato accompagnato presso la sua abitazione, dove si trova agli arresti domiciliari.

Nicolò Piras, Federico Luigi Laisceddu e Vincenzo Beniamino Marongiu, invece, sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Lanusei a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Federico Luigi Laisceddu

 

Vincenzo Beniamino Marongiu

 

Nicolò Piras