Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale è impegnato in queste giornate in attività di protezione civile nel centro abitato di Bitti, colpito dall’alluvione del 28 novembre scorso. Mezzi e personale stanno intervenendo per rimuovere fango e detriti sia nelle abitazioni private che nelle vie all’interno del paese.

Nell’ambito delle attività, sono stati utilizzati da personale qualificato del Servizio Ispettorato del Corpo forestale di Sassari, per la prima volta in uno scenario operativo di protezione civile, i droni. Così si sono potute acquisire in tempo reale riprese aeree all’interno del paese e nelle aree rurali. Le riprese sono state messe a disposizione del COC (Centro Operativo Comunale) di Bitti ai fini della programmazione e modulazione degli interventi nel Centro abitato e nelle aree rurali, in particolare per l’accertamento delle condizioni della viabilità. 

L’assessore della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis esprime vivo apprezzamento per la professionalità e il lavoro svolto dal personale del Corpo forestale quale componente della Protezione civile regionale.