Non ce l’ha fatta Alberto Riccaboni, il giovane 20enne rimasto coinvolto ieri mattina, intorno alle 12.30, nel drammatico incidente stradale sulla ss.126, in direzione Gonnesa. Ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione del Brotzu, è spirato nella giornata odierna: i medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita, ma già ai soccorritori del 118 intervenuti in quel tratto di strada maledetta le sue condizioni erano apparse drammatiche. Poi la corsa disperata verso il nosocomio cagliaritano, ma il quadro clinico purtroppo non faceva presagire nulla di positivo. 

IL TRAGICO IMPATTO. Lo scontro di ieri, con la Nissan Note (su cui viaggiavano oltre al ragazzo anche alcuni suoi compagni di squadra) e una Citroen condotta da un 44enne con la figlioletta di 11 anni, è stato tremendo: le lamiere accartocciate delle due vetture si sono rivelate fatali per il giovanissimo calciatore, mentre in queste ore i Carabinieri di Iglesias stanno cercando di ricostruire le dinamiche e le cause dell’impatto. Per ora rimane indelebile la morte di un giovanissimo ragazzo, ben voluto e conosciuto da tante persone, la sua voglia di vivere è stata fatalmente spezzata da quel tratto di asfalto maledetto. 

 SOCIETA’ CALCIO A CINQUE. “La società  calcio a 5  Gonnesa  è scioccata per la morte del suo tesserato Alberto Riccaboni. La società si unisce al dolore della famiglia e le manda le più sentite condoglianze. Per ora non ci sono altre parole, ma solo lacrime”.