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Il sindaco di Gavoi, Salvatore Lai, prende precauzioni per “contrastare eventuali assembramenti in occasione del carnevale” ed emana un’ordinanza con la quale dispone sull’intero territorio comunale “opportuni provvedimenti a tutela della salute pubblica”.
Da giovedì 11 febbraio e fino al 21 febbraio 2021 compresi è fatto obbligo sull’intero territorio comunale di indossare la mascherina, “nella maniera corretta – viene sottolineato –: ovvero deve coprire dal mento al di sopra del naso. indossare irregolarmente la mascherina, come ad esempio tenerla sotto il mento equivale a non indossarla e configura inottemperanza alle prescrizioni imposte per contenere il diffondersi dell'emergenza epidemiologica”.
Il sindaco raccomanda l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. Resta inteso che è vietata qualsiasi forma di assembramento, anche se si utilizza un dispositivo di protezione.
È fatto obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali, di esporre all'ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente.
È vietato sostare o trattenersi su marciapiedi, slarghi, piazze, scalinate ed in ogni altro spazio pubblico in gruppi superiori alle quattro persone, se non abitualmente conviventi, ancorché muniti di mascherina regolarmente posizionata, al fine di non esporre gli altri passanti al rischio di possibili contagi e di creare assembramenti.
È vietato il consumo su aree pubbliche di alimenti e bevande di qualsiasi tipo e genere, sia in forma itinerante che statica per tutte le 24 ore, in tutto il territorio comunale;
È consentito alle attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) di effettuare esclusivamente il servizio al tavolo, non permettendo quindi la consumazione né al banco e né in piedi, sia all’interno che nelle pertinenze del locale;
È vietata qualsiasi tipo di manifestazione, sfilata, festa, fiera, sagra e analoghi eventi, sia all'aperto che al chiuso e qualsiasi raggruppamento di persone in violazione alla normativa vigente. Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
L’uso delle maschere allegoriche nei luoghi aperti al pubblico è eccezionalmente consentito durante il periodo del Carnevale senza creare alcuna forma di assembramento e nel pieno rispetto della vigente normativa.
È fatto obbligo alle persone mascherate di togliersi la maschera ad ogni invito degli Ufficiali ed Agenti di Pubblica Sicurezza.
È vietato alle persone mascherate di portare fuori dalla propria abitazione e dalle pertinenze di essa, anche se munite di regolare licenza, armi, bastoni, mazze, manganelli ed altri oggetti chiaramente utilizzabili, per le circostanze di tempo e di luogo, per l’offesa alle persone.
È vietato a chiunque l’uso in luogo pubblico o aperto al pubblico di bombolette spray urticanti o per spruzzare liquidi o altre sostanze capaci, per infiammabilità o altre caratteristiche, di arrecare danno.
È vietato il getto di sostanze corrosive o imbrattanti o altrimenti dannose.