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Non ci sono più dubbi, l’eco-mostro davanti alla bellissima spiaggia dei Centomila diventerà un hotel di lusso. Via libera dunque ad un progetto turistico-ricettivo d’eccellenza: questa mattina in conferenza stampa davanti all’attuale 'monumento del degrado', Pigliaru, Erriu e l’assessore comunale Marras lo hanno detto a chiare lettere, soprattutto puntando il dito sul modus operandi dei tempi burocratici previsti per far sì che la struttura possa finalmente rinascere dopo anni di incuria e abbandono. E chi vincerà l’appalto dei lavori non dovrà abbattere alcun muro in quanto tutto l’edificio è vincolato come bene storico.
Ex ospedale Marino, ma anche il grande quartiere-area “Fiera della Sardegna” di viale Diaz. Sulla lente di ingrandimento della Regione Sardegna, ci sono questi due tasselli importanti per valorizzare la città, pensati dall'assessore all'Urbanistica Cristiano Erriu, con l’approvazione della delibera "Riqualificazione aree e beni di proprietà pubblica: un accordo di programma vero e proprio con i “sigilli” di Ente regionale, Demanio marittimo, Camera di Commercio, area Metropolitana, Comune di Cagliari, teso a riqualificare sia l’ex ospedale del Poetto e l’area fieristica davanti a Su Siccu.
Non solo, sui volumi esistenti dell’ex Pronto Soccorso degradato, (dinnanzi all’ex nosocomio, per l’appunto), sono in corso delle valutazioni anche da parte della Soprintendenza, che catalogato e considerato l’eco-mostro un monumento storico da recuperare: argomentazioni su cui anche il Comune di Cagliari dovrà dare valutazioni per quel che concerne le necessarie variazioni urbanistiche da adottare.
L’ex ospedale Marino di Cagliari sarà riqualificato in chiave turistico-ricettiva. Là dove alla fine degli anni Trenta fu costruita la Colonia marina Dux, poi trasformata in struttura sanitaria, sorgerà un albergo. La decisione è stata assunta dalla Giunta con una delibera approvata martedì su proposta dell’assessore dell’Urbanistica Cristiano Erriu. Con lo stesso provvedimento è stata revocata la precedente deliberazione n. 12/10 del 28 marzo 2006, con la quale erano state approvate le direttive concernenti la gara per la concessione in uso per finalità turistiche non residenziali del compendio demaniale marittimo.
PIGLIARU. “Avremmo voluto intervenire qui fin dal primo giorno – ha detto il presidente Francesco Pigliaru – ma, come tutti sanno, era in corso una lunga vicenda giudiziaria, che abbiamo seguito con molta attenzione e con un’idea molto chiara della direzione da prendere non appena si fosse sbloccata. Quando è successo – ha proseguito – siamo stati pronti ad agire subito per accelerare il processo, e il passaggio di destinazione da ospedale a struttura turistica è dettato dal più evidente buonsenso. Lo straordinario intervento portato avanti sul Poetto dal Comune di Cagliari, con cui lavoriamo in stretta condivisione, riserva ancora un grande potenziale, e questo edificio monumentale è destinato a diventarne un tassello importante. La Sardegna ha ben poche strutture sul mare, ed è una fortuna, ma quelle che esistono abbiamo il dovere di utilizzarle al meglio. Questa è un’eccellenza – ha concluso Francesco Pigliaru – e, cancellato il passato sbagliato, ora possiamo scrivere un futuro giusto”.
ERRIU. “Abbiamo voluto riconoscere – ha sottolineato l’assessore Erriu – il preminente interesse generale e la rilevanza regionale degli interventi di valorizzazione e riqualificazione che riguarderanno l’ex ospedale Marino, il retrostante ippodromo e le aree pubbliche prossime a questi due compendi, in particolare quelle retrostanti all’attuale ospedale (un tempo Hotel Golfo degli Angeli), tra loro fisicamente e funzionalmente connesse. La Direzione generale della Pianificazione urbanistica, territoriale e della vigilanza edilizia avvierà immediatamente con il Comune di Cagliari le necessarie interlocuzioni per rendere attuabile la nuova destinazione del compendio attraverso la modifica dell’attuale strumento urbanistico. Successivamente, la Direzione generale degli Enti locali e finanze potrà avviare le procedure per l’affidamento in concessione dell’ex ospedale Marino per finalità turistico ricettive. L’intervento si inserisce nell’ambito del più generale progetto di riqualificazione del litorale del Poetto, già avviato dal Comune di Cagliari di concerto con la Regione”.
MARRAS. “Un altro passo avanti importante per la valorizzazione del Poetto e della città”, ha commentato Luisa Anna Marras, vicesindaco di Cagliari. “L’impegno dell’Amministrazione comunale è quello di approvare in tempi rapidi la variante urbanistica che permetterà alla Regione di avviare le procedure della gara. Dopo la riqualificazione del Lungomare, l’ex Ospedale Marino trasformato in struttura turistico-ricettiva darà un valore aggiunto a una delle spiagge urbane più belle del Mediterraneo: importante, in chiave turistica e di sviluppo economico, anche il fatto che con la Regione si punta al rilancio dell’area dell’ippodromo e del Parco del Molentargius”.