Anche il Presidente di Anci Sardegna, Emiliano Deiana, ha partecipato all’incontro con il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ieri a Cagliari.

“Ho seguito con attenzione la presentazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo della Città Metropolitana di Cagliari e della Provincia del Sud Sardegna e sono felice che tutti i comuni dell’area progetto abbiamo presentato delle proposte per la crescita dei loro territori: oltre 500 iniziative per 2,6 miliardi di euro”, queste le sue parole.

“È chiaro che gli interventi non saranno finanziati tutti, ma saranno finanziati, in un primo step, quelli progettualmente più avanzati e quelli che assumeranno una dimensione strategica. I comuni dell’area progetto hanno dimostrato di avere idee, iniziative e voglia di fare”.

Tuttavia il numero uno di Anci Sardegna ha voluto ricordare come “La Sardegna non inizia a Cagliari e finisce dove sono i confini amministrativi della Provincia del Sud Sardegna: c’è anche un’altra Sardegna che va da Nuoro all’Ogliastra, da Oristano a Sassari, dal Logudoro alla Gallura”.

a suo modo di vedere “Male, malissimo, fa il Governo a dimenticarsene. Bisogna essere felici per le opportunità offerte a comunità che vivono difficoltà ben note a tutti, ma onestà vuole che si dica che una parte della nostra Isola non abbia, su progetti di sviluppo di questo tipo, le medesime opportunità”.

“Non c’è nessuna guerra nord/sud – ha concluso – , ma c’è solo la richiesta di attenzione e di pari opportunità, così come la Regione stessa, con la Programmazione 2021/2027, può prevedere elementi di compensazione territoriale a vantaggio di chi non ha avuto le stesse opportunità”.