L'emergenza Covid-19 costringe l’Aou di Sassari a emanare alcune disposizioni per tutelare la sicurezza all'interno delle strutture sanitarie, ai pazienti, agli operatori sanitari e amministrativi e agli utenti.

“Chiediamo la comprensione dei cittadini – ha dichiarato il direttore sanitario dell'Aou di Sassari Bruno Contu – in questo periodo in cui vige l'emergenza. È inevitabile che le nostre abitudini vengano modificate ma soltanto con la collaborazione di tutti, e se si seguono le procedure consigliate da ministero della Salute e Regione, possiamo realizzare un'efficace azione di contrasto e prevenzione”.

Tra le prime decisioni prese, la chiusura degli sportelli Cup presenti alle Stecche Bianche e al piano terra del Santissima Annunziata. Gli utenti che devono prenotare una visita possono contattare il numero unico regionale 1533, da telefono fisso, oppure lo 070 27.64.24 da telefono cellulare (il costo della telefonata varia a seconda del piano tariffario utilizzato). Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00

Sarà limitato il numero degli accessi paganti agli sportelli ticket, con 5 persone per volta. Gli operatori del portierato distribuiranno i numeri per la prenotazione. Per accedere agli sportelli di pagamento, sia al Palazzo Rosa sia alle Stecche Bianche, inoltre, saranno stabiliti dei percorsi obbligatori per il rispetto dei quali l'Aou chiede la massima collaborazione.

Dalla direzione generale è anche partito un appello all'Ordine dei medici, affinché inviti i medici di base, i pediatri di libera scelta e i medici della specialistica ambulatoriale a limitare le richieste di esami e visite ambulatoriali a quelle essenziali, almeno per tutto il mese di marzo.

Inoltre, nella sala d'aspetto del pronto soccorso è vietata l'attesa degli accompagnatori, che potranno lasciare un recapito telefonico all'infermiere del triage per essere avvertiti al momento della dimissioni del loro congiunto.

Per quanto riguarda il pronto soccorso vale sempre la raccomandazione che, per proteggere se stessi e gli altri dall'infezione, se si hanno sintomi quali febbre, tosse secca, mal di gola, difficoltà respiratorie e si pensa di essere stati contagiati dal coronavirus,non si deve accedere alla struttura.

Limitazioni per le visite ai pazienti nei vari reparti di degenza, con accessi contingentati in base al numero dei posti letto per stanza. Infine si sta predisponendo, un filtro all'ingresso degli ospedali e dei poliambulatori, per fornire informazioni relative alle limitazioni all'accesso agli accompagnatori e ai visitatori con possibili patologie infettive, anche simili influenzali, in atto.

È stato limitato, inoltre, il numero dei visitatori che potranno accedere alla camera mortuaria, mentre possibili limitazioni  potranno essere previste per l'accesso all'area bar e ristorante, al piano terra del Santissima Annunziata.