Domenica 20 maggio nuovo appuntamento con “Echi Lontani”, il festival organizzato dall’omonima Associazione in partenariato con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”.

I protagonisti saranno l’Ensemble Vocale Ricercare e la Piccola Orchestra di Musici & Cantori che, diretti dal maestro Riccardo Leone, proporranno “I madrigali” di Claudio Monteverdi.

Come ha scritto la musicologa Myriam Quaquero nel testo di presentazione della serata, Monteverdi «nonostante le critiche che il suo stile molto moderno sollevava, opponeva alla musica franco-fiamminga (basata su una polifonia vocale molto artificiosa), una seconda pratica musicale, nella quale il canto doveva plasmarsi plasticamente sullo svolgimento dei versi. Secondo questa concezione, le parole erano in grado di risvegliare le più profonde emozioni (gli affetti) nell’animo umano e la musica, con i suoi processi armonici e le sue figure ritmiche e melodiche, era perciò capace di accentuare e tradurre gli affetti del testo poetico. Dai primi anni del XVII secolo, Monteverdi sviluppa le sue idee soprattutto nell’ambito della musica vocale profana e, in particolare, nella forma del Madrigale (a partire dal Quinto libro dei Madrigali, 1605), che costituisce la forma essenziale della sua produzione».

Nel corso della serata, saranno eseguiti anche alcuni Madrigali di Giulio Caccini, nel quattrocentesimo anniversario della sua morte. l’appuntamento è alle 21.00 nella Chiesa di Santa Maria del Monte a Cagliari.