1851. Letteratura. Viene pubblicato il romanzo Moby Dick, di Herman Melville. Il libro è il racconto del viaggio di una baleniera, il Pequod, a caccia di capodogli e balene. In realtà, però, c’è molto di più di una missione di caccia, perché gli episodi sono intercalati da riflessioni scientifiche, religiose e filosofiche del suo protagonista. È stato tradotto in italiano per la prima volta da Cesare Pavese nel 1932. Lo scrittore definisce il mare descritto da Melville “titanico e biblico”.

1951. Esondazione delle acque del Po dopo settimane di pioggia intensa. È  una catastrofe, l’alluvione investe tutto il Polesine e sono circa 200 mila le persone senza tetto. Il disastro economico è enorme e chiama in causa la responsabilità delle amministrazioni pubbliche, inerti rispetto all’eterna necessità di affrontare i lavori di sopralzo degli argini scavalcati dalle acque.

2002. Pesante crisi economica dell’Argentina, che va in default su un pagamento di 805 milioni di dollari Usa alla Banca mondiale