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Proseguono i controlli della Polizia locale di Sassari nell’ambito del rispetto delle norme governative e regionali contro la diffusione del Coronavirus. Oltre 130 i controlli effettuati ieri. Tre i denunciati, tutti residenti a Porto Torres, che riferiscono gli agenti, nell’autocertificazione hanno dichiarato di essere a Sassari per fare la spesa.
Inoltre, dall’alba, sono in corso controlli anche nella stazione ferroviaria per verificare le motivazioni degli spostamenti da una zona all’altra del territorio. Proseguono anche le attività del Comune di Sassari, in collaborazione con le Associazioni di volontariato e privati, per offrire supporto ai più bisognosi.
Oggi alle 12.00, La Protezione civile comunale, con la Caritas Diocesiana di Sassari, distribuirà pasti caldi alle persone indigenti nella piazza della chiesa di san Vincenzo, Sul posto saranno presenti alcuni volontari dell’associazione Sassari Soccorso.Inoltre si procederà alla richiesta e alla registrazione dei nominativi e dei rispettivi indirizzi di residenza in modo da organizzare per i giorni successivi la consegna dei pasti a domicilio.
È già attiva la consegna a domicilio di farmaci e beni di prima necessità agli anziani, alle case di riposo e alle strutture che ospitano minori.
In prima linea, negli aiuti, anche molti privati: diversi esercenti, soprattutto bar, hanno donato alimenti da consegnare alle persone indigenti e alcuni tassisti hanno messo a disposizione, 24 ore su 24 con auto sanificate e lavoratori in sicurezza, corse gratuite per il personale degli ospedali. I mezzi sono facilmente riconoscibili perché hanno una locandina esposta con l’immagine di un’infermiera che tiene in braccio l’Italia.