Una volta diffusasi la notizia del primo decesso per coronavirus a Sassari e di 26 contagi fra medici e pazienti dell'ospedale Santissima Annunziata, decine di persone si sono accalcate davanti al pronto soccorso di viale Italia in attesa di effettuare il tampone. Per tutti la paura di aver contratto il virus dopo essere entrati in contatto nei giorni scorsi con medici, infermieri o malati ricoverati presso la struttura.

In tanti, commentando la foto dell'assembramento sul web, hanno fatto notare il mancato rispetto delle distanze di sicurezza polemizzando sulla scarsa attenzione prestata dai presenti. Sul posto, come riportato da La Nuova Sardegna, sarebbero poi intervenuti gli agenti della Polizia locale per controllare la situazione e far rispettare le distanze.

Tanti anche i commenti in senso opposto. Un'infermiera scrive su Facebook: "Le persone che vedete sono tutti professionisti sanitari in attesa di decontaminazione e tampone,muniti di mascherine e guanti dal primo all'ultimo. La foto purtroppo è stata scattata nel momento in cui sono stati radunati per poter ricevere una comunicazione urgente ed importante, dopo di che tutti son tornati a mantenere le distanze di sicurezza. Non sto qui a spiegare la funzionalità filtrante delle mascherine ma prima di screditare è necessario informarsi. Il lavoro che stiamo svolgendo dentro l'ospedale è fuori da ogni immaginazione e abbiamo bisogno di sostegno e non di accuse infondate".