I numeri dei decessi legati al Covid in Sardegna preoccupano e allarmano. Nel mese di agosto 2020 non si registrarono vittime del coronavirus nell'Isola. Dal 1° al 26 agosto di quest’anno, invece, i morti sono 60.

Ancora più inquietante il dato relativo all'intero anno: se nel 2020 i deceduti dal 1° gennaio al 31 agosto furono 134, quest’anno sono già 1.566. L’età media delle vittime si è peraltro abbassata scendendo a 75 anni nell'ultimo mese a fronte degli 81 anni di aprile.

"Stiamo osservando l’effetto della variante Delta che ha una patogenicità superiore alla variante inglese", spiega Germano Orrù, direttore della Microbiologia molecolare del Policlinico universitario di Cagliari, che aggiunge: "Non abbiamo ancora dati sufficienti, ma normalmente con l’abbassamento termico autunnale il sistema immunitario delle persone è meno performante".

"Se andiamo a vedere le statistiche i morti sono quasi tutti non vaccinati - prosegue l'esperta -. L’autunno potrebbe rappresentare la resa dei conti di chi non vuole vaccinarsi, dei no vax. Il virus colpirà loro. Se mi infetto è vero che posso contagiare un altro ma è altrettanto vero che chi è vaccinato ha maggiori possibilità di avere manifestazioni lievi e quindi minori probabilità di finire in ospedale".