Opposizione sul piede di guerra in Consiglio regionale, dove Progressisti, LeU e Movimento 5 stelle chiedono la nomina di un Commissario per l'emergenza coronavirus e le dimissioni dell'assessore alla Sanità Mario Nieddu. Il Pd, invece, non pretende dimissioni ma suggerisce la costituzione di un organismo composto da un epidemiologo, un virologo e un esperto di medicina di emergenza e delle catastrofi.

"Abbiamo preso atto della nomina a Commissario straordinario per l'emergenza Covid 19 del dg della protezione civile, Antonio Pasquale Belloi", spiegano i consiglieri dem. Una soluzione definita comunque "inadeguata". Il Pd invita a individuare per il coordinamento figure di alto livello per "colmare le gravi lacune sin qui evidenziate nella gestione che vedono la nostra regione al primo posto per contagi all'interno delle strutture ospedaliere di personale medico ed infermieristico".

Progressisti, Leu ed M5s, pur alla luce della delega a Belloi, insistono perché venga indicato "un commissario che affianchi la Regione in questa fase, una persona d'esperienza che sia in grado di colmare le lacune organizzative e operative emerse sino ad ora".

"Troppi temi cruciali emergono differenze sostanziali tra la verità raccontata dalla Giunta regionale e quella vissuta all'interno degli ospedali e nei territori: la distribuzione dei dispositivi di protezione individuale, l'andamento delle analisi sui tamponi, le misure di protezione civile e persino il numero quotidiano dei contagiati appare gestito in maniera poco trasparente".