Sostenibilità, risparmio ed efficienza: sono questi i tre fattori principali che stanno spingendo sempre più persone a valutare l’installazione di un impianto fotovoltaico per la propria abitazione. Questa scelta consente infatti di ridurre drasticamente i costi in bolletta, diminuire i consumi domestici e abbattere le emissioni.

Grazie poi alle numerose offerte sui pannelli fotovoltaici disponibili sul mercato e online, installare un impianto solare è diventato anche un investimento a lungo termine. In questo articolo vediamo cosa bisogna valutare prima di scegliere il prodotto giusto per la propria casa.

Conoscere il fabbisogno energetico

Quando si decide di installare un impianto fotovoltaico domestico, prima ancora di valutare qualsiasi tipo di pannello è indispensabile analizzare e conoscere i consumi medi della propria casa.

Si tratta di una pratica estremamente semplice, che richiede semplicemente la lettura delle bollette dell’ultimo anno, ma che consente di stabilire in modo abbastanza preciso qual è il fabbisogno necessario e di optare per un impianto correttamente dimensionato, così da evitare sprechi e massimizzare il risparmio.

Valutare tutti i fattori legati all’installazione

Non basta scegliere un impianto fotovoltaico eccellente sotto ogni punto di vista per ottenere il massimo livello di comfort, efficienza, sostenibilità e risparmio. Questo deve infatti essere posizionato nel modo giusto.

Per farlo, occorre valutare l’esposizione, l’inclinazione (per massimizzare l'esposizione solare) e la superficie del tetto, per essere certi che ci sia spazio sufficiente e che, una volta in funzione, l’impianto non sia poi limitato da ombreggiamenti (alberi, comignoli, edifici vicini) o possibili ostacoli che possono influenzare il rendimento.

Scegliere la giusta tipologia di pannelli

La scelta della tipologia di pannelli dell’impianto fotovoltaico deve seguire alcune regole chiare per garantire qualità, sicurezza e affidabilità: questi devono cioè avere un'efficienza elevata (per garantire una maggiore resa energetica per unità di superficie), devono comprendere la garanzia di prestazioni nel tempo e devono essere certificati.

Esistono diversi tipi di pannelli fotovoltaici, ognuno con caratteristiche specifiche: i monocristallini hanno alta efficienza e ottimo rendimento anche in spazi ridotti, i policristallini sono leggermente meno efficienti, ma più economici, mentre i pannelli a film sottile sono più leggeri e flessibili, ma anch’essi garantiscono minore efficienza.

Individuare la giusta tipologia di impianto fotovoltaico

Oltre alla tipologia di pannelli, è importante anche capire di quale impianto fotovoltaico si ha bisogno. La scelta riguarda la presenza o meno di sistema di accumulo con batterie, che permette di immagazzinare l’energia per utilizzarla quando se ne ha più bisogno (ad esempio durante la notte o nei periodi di scarsa produzione).

Optare per un impianto con accumulo è in molti casi un’ottima soluzione, in quanto offre quell’indipendenza energetica utile ad avere sempre massima autonomia, ma richiede un investimento maggiore rispetto a un impianto tradizionale senza accumulo.

Confrontare le offerte e sfruttare gli incentivi

Una volta individuato l’impianto più adatto, prima di procedere all’acquisto, è sempre consigliato confrontare le varie offerte per pannelli fotovoltaici, ricordandosi di non basarsi solo sul prezzo, ma anche su altri fattori cruciali (qualità dei materiali, efficienza dell’inverter, garanzie, certificazioni, ecc.).

È essenziale, infine, anche richiedere gli incentivi statali attivi e i contributi o bandi specifici per l’energia rinnovabile previsti nelle diverse Regioni italiane.