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Diviene sempre più complessa e vasta l'indagine relativa al dilagare del coronavirus nelle strutture sanitarie sassaresi. Un'inchiesta che si arricchisce di nuovi capitoli, anche alla luce della morte del chirurgo 72enne Marco Spissu, che aveva contratto il virus operando un paziente Covid-positivo presso il Policinico sassarese.
La Procura vuole vederci chiaro compiendo verifiche preliminari sulla vicenda del medico. Il suo decesso potrebbe essere classificato come un infortunio sul lavoro.
Un altro aspetto sul quale si dovrà fare chiarezza è la presunta contaminazione del Laboratorio di Microbiologia, già smentita dalla Aou. Secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, gli inquirenti starebbero verificando le modalità operative adottate per i test diagnostici.